Il videogioco di Apple avvolge complesse trattative contrattuali in un thriller di spionaggio della Guerra Fredda
La graphic novel di Box Brown del 2016 Tetris: The Games People Play esplora la creazione di Tetris di Alexey Pajitnov nel contesto piĆ¹ grandioso di come giocano gli umani. Il libro risale a 3.500 anni fa nell’Antico Egitto, a partire dall’antico gioco da tavolo Senet, per poi fare un balzo in avanti nel Giappone del XIX secolo e la fondazione di Nintendo, che ha reso Tetris un nome familiare. Questa scenografia ĆØ una base premurosa per come Tetris sia passato da un diversivo per hobbisti creato durante l’era sovietica a un fenomeno globale e come matematica, scienza e arte si scontrano per formare videogiochi.
Il nuovo film di Apple, Tetris, adotta un approccio diverso, trasformando la storia di Tetris e della sua fuga dalla Russia in un thriller di spionaggio irregolare della Guerra Fredda con un’impiallacciatura di cultura pop degli anni ’80. Ć una versione lucida e ridotta degli eventi che hanno portato al successo globale del gioco, concentrandosi meno su Pajitnov che sul disperato uomo d’affari Henk Rogers (il Taron Egerton dei film di Kingsman) e su come tenta di districare i diritti di Tetris in modo che lui e Nintendo possano segnare milioni dal gioco di Pajitnov.
Tetris il film ĆØ al suo meglio quando tenta di raccontare le trattative spietate che hanno determinato chi possedeva i diritti per vendere il videogioco Tetris. Il regista Jon S. Baird e lo sceneggiatore Noah Pink hanno messo la complicata battaglia per assicurarsi contratti con Tetris alla fine degli anni ’80 al centro del loro film sulla realizzazione – e lo sfruttamento – del gioco di successo di Pajitnov.
Immagine: Mela
Sullo schermo, tutto sembra un po’ ridicolo: gli uomini in giacca e cravatta urlano ai subordinati e ai colleghi dirigenti che devono ottenere i diritti per il palmare e la sala giochi per Tetris! Ora!! Ma il puzzle game della vita reale che l’impiegato statale sovietico Nikolai Belikov gioca con Rogers e i suoi rivali – il connivente Robert Stein e i malvagi dirigenti di Mirrorsoft Kevin e Robert Maxwell – ĆØ affascinante da guardare. Mentre li separa magistralmente l’uno dall’altro negli squallidi uffici dell’ELORG, gli scagnozzi del KGB dai capelli lisci cercano di rovinare i negoziati attraverso lo spionaggio e tattiche intimidatorie minacciose.
Il resto del film ĆØ, ironia della sorte, molto meno avvincente del tira e molla di una trattativa contrattuale. Tetris presenta Rogers come un trafficante e trafficante sull’orlo del disastro finanziario, senza paura di ciĆ² che i sovietici potrebbero fargli per aver venduto Tetris senza il loro permesso. Pink lascia intendere che Rogers prova rammarico per essere diventato un padre assente, mentre la caccia per assicurarsi i diritti di Tetris lo consumava.
Ma quando il film si sposta nei suoi segmenti d’azione, incluso uno stravagante inseguimento in macchina che ĆØ stranamente pixelato, ĆØ incredibile. Rogers, Pajitnov e gli ex dipendenti Nintendo presenti nel film non sembrano aver mai menzionato questo tipo di avventura da film thriller come parte della storia di Tetris, e queste scene vengono interpretate come manipolative piuttosto che autentiche. Per quanto affascinante sia la vera storia di Tetris, solleva ripetutamente la domanda: qualcosa di tutto ciĆ² ĆØ accaduto in questo modo? I fan di Tetris che hanno visto il documentario della BBC From Russia with Love o hanno letto Game Over: How Nintendo Conquered The World di David Scheff potrebbero avere domande simili.
Togo Igawa interpreta un convincente, anche se eccessivamente allegro, Hiroshi Yamauchi, allora presidente di NintendoImmagine: Apple
I creatori del film fanno notare che Tetris ĆØ ābasato su una storia veraā, un tradizionale disclaimer che dĆ a Baird e Pink una licenza infinita e drammatica per romanzare il tempo trascorso da Rogers in Russia. Alcuni degli sviluppi scioccanti visti qui sono veri: Robert Maxwell di Mirrorsoft ĆØ andato davvero fino all’allora leader dell’Unione Sovietica, Mikhail Gorbachev, per cercare di assicurarsi i diritti su Tetris. Ma ci sono punti nel film in cui le parti della storia tratte dalla realtĆ si separano dalle scene ovviamente scritte come un thriller, e di conseguenza il film diventa meno interessante. (Sembra straordinariamente simile al film Argo, in particolare, sia nelle sue scene culminanti che nella razionalizzazione di dettagli importanti.)
La creazione di Tetris e la sua diffusione in tutto il mondo ĆØ una grande storia, ma la complessitĆ delle sue spinose questioni relative ai diritti e delle cause legali non si adattano alla malvagitĆ dei cartoni animati e alla pesante drammatizzazione del nuovo film di Apple. Nonostante i migliori tentativi di Baird e Pink di tensione cinematografica e colpi di scena a sorpresa, questa storia suona meglio altrove, nelle rivisitazioni con una presa piĆ¹ salda sulla realtĆ .
Tetris sarĆ presentato in anteprima su Apple TV Plus il 31 marzo.