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Ci vogliono due revisioni: abbiamo bisogno di una pausa da questo gioco di divorzio

Ti aspetteresti che un gioco con scoiattoli armati di pistole, torture di animali di peluche e un consulente di coppia fatto di carta abbia qualcosa di più interessante da dire

Negli ultimi dieci anni, i creatori di videogiochi hanno affrontato argomenti più adulti come la depressione, la genitorialità e il lutto per i propri cari perduti. It Takes Two continua la tendenza, adattando un matrimonio rotto in un gioco di azione e avventura cooperativo.

Cody e May hanno deciso che è meglio rompere che restare insieme. Ma quando la loro figlia Rose li maledice inconsapevolmente facendoli cadere nei corpi delle bambole, la coppia deve imparare ad amarsi di nuovo con l’aiuto di The Book of Love, un libro parlante, antropomorfo con un accento discutibile che oscilla tra italiano, francese, spagnolo, e insostituibile. Quale modo migliore per due giocatori di esplorare le prove di una separazione coniugale che attraverso enigmi fisici e sfide platform?

Questa mentalità co-op-first non è uno shock dato che It Takes Two è stato creato da Hazelight Studios, che si è fatto un nome con la sua drammatica famiglia di fuga dalla prigione a due giocatori, A Way Out. It Takes Two è ugualmente dipendente dal portare un altro giocatore all’ovile (tramite una connessione online o in modalità cooperativa sul divano). Per abbassare la barra di accesso, il gioco viene fornito con un “Friend Pass” che ti consente di invitare chiunque a unirsi a te online, anche se non possiede il gioco stesso. Se qualcun altro debba unirsi a te in questo viaggio è tutta un’altra questione.

Ansia da separazione

Una coppia tormentata si siede a disagio in una cabinovia in It Takes Two.

Immagine: Hazelight Studios / Electronic Arts via Viaggio247

Dato che due giocatori sono obbligatori in It Takes Two, noi (Plante! Frushtick!) Abbiamo giocato insieme come aspiranti divorziati May e Cody.

Il gioco vero e proprio riesce ad essere ancora più strano e inquietante di quanto suggerisca il suo passo dell’ascensore. Un minuto, stiamo guardando un filmato in cui Rose viene trascurata dai corpi in coma dei suoi genitori, le cui coscienze sono state trasportate in giocattoli invisibili; un attimo dopo, siamo un paio di bambole senzienti che uccidono scoiattoli con un minuscolo lanciamissili attaccato a un aeroplano giocattolo tenuto a galla dai boxer a forma di cuore di un uomo.

Ci siamo costantemente chiesti per chi fosse It Takes Two mentre ci facevamo strada nel gioco. La sceneggiatura sembra un ritorno a un tempo diverso, con la sottigliezza e la profondità emotiva di una sitcom TGIF. La sua rappresentazione del conflitto coniugale è più sottile di quella che abbiamo visto nell’eccesso di film sul divorzio degli anni ’90 (Mrs. Doubtfire, Liar Liar, The Santa Clause), senza mai svelare i problemi reali della coppia. Il gioco sottolinea ripetutamente che il divorzio può essere risolto se la coppia può imparare a piacersi di nuovo, sempre ruotando quando la storia si avvicina troppo alle domande sul denaro, sul sesso e sulle responsabilità dell’educazione dei figli. Sembrerebbe che il giocatore bersaglio sia un bambino che vuole aggrapparsi a un’idea profondamente semplicistica delle relazioni.

Un libro antropomorfico infastidisce una coppia che considera il divorzio in It Takes Two.

Immagine: Hazelight Studios / Electronic Arts via Viaggio247

Ma è improbabile che i bambini apprezzino i molti riferimenti obsoleti (il jingle di Pringles, “Double Rainbow!”) E il dialogo carico di giochi di parole in It Takes Two. Con poco preavviso, il gioco prenderà una svolta così adulta e oscura che alcuni genitori che giocano con i bambini potrebbero correre a spegnere la console. Ad un certo punto, Cody e May decidono che l’unico modo per invertire l’incantesimo che è stato lanciato su di loro è far piangere la loro figlia su di loro. (Per essere onesti, questa è quasi interamente un’idea di Cody.) Per farcela, la coppia conclude che devono uccidere il giocattolo preferito della figlia, un elefante di peluche di nome Cutie.

Come le bambole che ora abitano Cody e May, Cutie è stata portata in vita dall’incantesimo e, dopo aver appreso del complotto dell’assassinio, l’elefante implora per la sua vita. “Dove mi stai portando? Per favore fermati!” urla, mentre la coppia la trascina verso una morte prematura su una scogliera vicina. Mentre viene trascinata, una delle orecchie di Cutie viene catturata da uno squamatore nelle vicinanze, che viene strappata via da uno strattone di Cody e May. “Non devi farlo! Amo Rose! ” Cutie piange, appena prima di essere uccisa a calci.

Scelte bizzarre come questa si ripercuotono in tutta la storia di It Takes Two. La scrittura è troppo infantile e semplicistica per essere apprezzata dagli adulti, ma include svolte così oscure che sarebbe problematico esporre i bambini al gioco. La sua fine suona particolarmente disonesta e non guadagnata nella sua immaturità.

La comunicazione è fondamentale

Una coppia che sta prendendo in considerazione il divorzio cerca intenzionalmente di uccidere il giocattolo preferito della figlia per far piangere il bambino in It Takes Two.

Immagine: Hazelight Studios / Electronic Arts via Viaggio247

Il gameplay di It Takes Two è migliore della sua scrittura, sebbene la sua qualità fluttui notevolmente durante il viaggio di 10 ore.

Sia che tu giochi online o sul divano, entrambi i giocatori guarderanno l’azione in schermo condiviso, consentendo a entrambe le parti di vedere la prospettiva del loro partner: un vantaggio per la collaborazione. È una scelta che sacrifica la grinta visiva per la leggibilità e afferma ulteriormente Hazelight Studios come un importante creatore di giochi cooperativi.

It Takes Two è diviso in capitoli ambientati in vari angoli della casa, del cortile e del giardino della famiglia. In quasi tutte le sezioni, May e Cody hanno abilità uniche che devono essere accoppiate insieme per combattere i nemici o risolvere enigmi. In una fase iniziale, Cody spara miele esplosivo che si attacca ai calabroni e alle barriere di legno. Può accendere fiammiferi che possono incendiare la sostanza appiccicosa, provocando esplosioni meravigliosamente esagerate.

Poiché nessun espediente è particolarmente ricco o profondo, il gioco funziona meglio quando si passa rapidamente da uno stile di gioco all’altro, come un party game ricco di narrativa.

Un marito si allontana dalla moglie in It Takes Two.

Immagine: Hazelight Studios / Electronic Arts via Viaggio247

Il ritmo però rallenta drasticamente nel secondo tempo. Un certo numero di capitoli va avanti troppo a lungo, con The Book of Love che chiede alla coppia di completare tre mini puzzle per sbloccare un ascensore, garantendo l’accesso ad altri tre mini puzzle. Queste attività ridondanti alla fine portano a un pezzo mancante di un obiettivo più ampio. Alla fine, ci siamo sentiti come se stessimo completando una lista di controllo per la consulenza matrimoniale per questo libro di conversazione fastidioso, piuttosto che guardare una coppia che ha conversazioni significative e sperimenta un cambiamento sincero.

Di volta in volta, il gioco si indebolisce. May e Cody sopravvivono a un’emozionante missione furtiva che coinvolge talpe assonnate, solo che il libro parlante appare con un lavoro più impegnativo. Un bel filmato è interrotto dal libro parlante che spinge l’aria e urla vuoti consigli d’amore. Il libro diventa un simbolo di paura. Quando appare, sappiamo che l’aria verrà risucchiata fuori dalla stanza.

Ha bisogno di un partner onesto

Una coppia tormentata guarda le tristi statistiche della vita del loro bambino in It Takes Two.

Immagine: Hazelight Studios / Electronic Arts via Viaggio247

It Takes Two è una collisione di due sotto-sottogeneri del cinema degli anni ’90: la commedia drammatica sul divorzio di famiglia (Mrs.Doubtfire, Liar Liar, The Santa Clause) e il “e se fossi ancora più piccolo?” commedia per bambini (Honey, I Shrunk the Kids; FernGully; The Borrowers).

Questa è una storia sul divorzio in cui ci siamo trovati a fare il tifo per il divorzio. Cody e May sembrano non solo senza amore, ma anche come genitori tossici. Ricevere consigli da una fonte così improbabile – il terribile libro parlante – rende il loro arco ancora più incredibile e fuorviante.

Eppure, come tutti i film sopra elencati, It Takes Two è occasionalmente tenuto a galla dalla volontà dei suoi sviluppatori di prendere decisioni creative inspiegabili. Per ogni parte del gioco che ci ha infastidito, un altro ci fa guardare a bocca aperta per l’assurdità (vedi: assassinio di scoiattoli e tortura di elefanti impagliati).

La maggior parte dei giochi con budget elevato potrebbe utilizzare un editor per eliminare i bit non necessari che sembrano esistere per riempire la durata dell’avventura e giustificare il prezzo sulla confezione. It Takes Two trarrebbe beneficio da un assetto simile, richiedendo a uno scrittore più esperto di aggiustare la narrativa e il dialogo deboli, insieme a un produttore per fare le scelte difficili di quali segmenti del gioco sono divertenti rispetto a quelli che sono decisamente noiosi.

Senza quella modifica, il gioco sembra sbilanciato, come un assolo eseguito da un cantante che fa troppe corse, ignaro del fatto che il pubblico è passato da intrattenuto a infastidito.

It Takes Two uscirà il 26 marzo su PlayStation 4, PlayStation 5, PC Windows, Xbox One e Xbox Series X. Il gioco è stato recensito su Xbox Series X utilizzando i codici download forniti da Electronic Arts. Viaggio247 Media ha partnership di affiliazione. Questi non influenzano i contenuti editoriali, sebbene Viaggio247 Media possa guadagnare commissioni per i prodotti acquistati tramite link di affiliazione. Puoi trovare ulteriori informazioni sulla politica etica di Viaggio247 qui.

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