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Una “rivisitazione femminista” del 1984 di George Orwell è in lavorazione

Potrebbe essere doubleplusgood?

Una delle opere seminali della narrativa del XX secolo, 1984 di George Orwell, sta ottenendo una sorta di sequel. L’eredità dello scrittore britannico ha concesso l’approvazione a Julia, un romanzo di Sandra Newman (The Country of Ice Cream Star) che riformula l’orribile storia del fascismo dal punto di vista dell’interesse romantico dell’originale.

1984, pubblicato per la prima volta nel 1949, è raccontato dalla prospettiva molto ristretta di Winston Smith, che vive in una distopia in cui la Gran Bretagna è stata nominata Airstrip One. Il paese, e il mondo in generale, si muove attraverso una serie di guerre e alleanze perpetue tra tre mega-paesi: Oceania, Estasia ed Eurasia. A casa, Airstrip One è governato con una presa di ferro dal suo unico partito politico, INGSOC, che è guidato da un culto della personalità attorno al suo leader Grande Fratello.

Come membro del partito esterno dell’INGSOC, Winston vive una vita protetta, se non particolarmente affascinante, lavorando per il Ministero della Verità, il braccio di propaganda dello stato che rivede la storia per dimostrare che il Grande Fratello ha ragione. La politica ufficiale di neolingua del Partito lavora per eliminare anche il pensiero di resistenza nella mente delle persone, creando frasi vaghe e minacciose invece di frasi precise. Tutto questo cambia per Winston quando incontra Julia.

Il Grande Fratello parla nel 1984

Immagine: La collezione Criterion

Julia è una partecipante particolarmente entusiasta al Two Minute Hate, un raduno in cui la popolazione esprime il proprio disgusto aperto nei confronti del nemico dello stato, Emmanuel Goldstein. Cattura l’attenzione di Winston, che lo riempie di sentimenti sia di eccitazione che di disgusto.

In Julia, Winston scopre uno spirito libero, qualcuno che in realtà fa sesso per piacere (che è un crimine) e che prende in giro il Grande Fratello. Sanno che la loro storia d’amore è condannata, ma continuano a sfidare. Afferma di aver dormito con altri membri del Partito, un’affermazione supportata dal fatto che ha ottenuto oggetti apparentemente fuori dalla portata di Winston, come cioccolato e tè.

“Due delle domande senza risposta nel romanzo di Orwell sono ciò che Julia vede in Winston e come si è fatta strada attraverso la gerarchia del partito”, afferma Bill Hamilton, l’esecutore letterario dell’Estate di Orwell, in un comunicato stampa. “Sandra entra nel vivo del mondo del Grande Fratello in un modo completamente convincente che è sia fedele all’originale, ma offre anche una narrativa drammaticamente diversa per stare accanto all’originale.”

Il comunicato stampa afferma che Julia mostrerà un personaggio che “capisce il mondo dell’Oceania molto meglio di Winston ed è essenzialmente felice della sua vita: Julia non ha conosciuto un altro mondo e non ne ha mai immaginato uno. Ma un giorno, trovandosi a camminare verso di lui in un lungo corridoio, Julia dà impulsivamente a Winston un biglietto, un gesto potenzialmente suicida, e si rende conto che sta perdendo la presa e non può più navigare in sicurezza nel suo mondo.

1984, che Orwell inizialmente considerava intitolato The Last Man in Europe, ha la fortuna mista di essere costantemente discusso nell’era moderna, mentre il suo contenuto è per lo più ignorato. Domande come “Che succede con i riferimenti del 1984?” appaiono regolarmente su Reddit, ed entrambe le frasi “Wow, This is Just Like 1984” e “Living in 1984” hanno guadagnato voci su Know Your Meme.

Newman, che ha descritto il suo libro ancora incompiuto su Twitter come un “racconto femminista”, non è la prima persona ad adattare il romanzo di Orwell. Una versione cinematografica uscì nel 1984 con John Hurt nel ruolo di Winston e Suzanna Hamilton nel ruolo di Julia. Il film presentava anche una fotografia sbiadita del leggendario Roger Deakins, e sia una colonna sonora che una canzone pop di accompagnamento degli Eurythmics. Ecco il sorprendentemente pop “Sex Crime”.

Sebbene non sia stata fissata una data di uscita ufficiale, Mariner Books, un’impronta del William Morrow Group presso HarperCollins Publishers, afferma che spera di pubblicare Julia in tempo per il 75° anniversario del romanzo di Orwell, che metterebbe la sua data di pubblicazione nel 2024.

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