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Transformers: Rise of the Beasts ha un cameo di Maximals particolarmente selvaggio e profondo

Ha iniziato come un giocattolo Transformers esclusivo per la convention, ma guarda il tuo ragazzo cresciuto

Optimus Primal, Cheetor, Rhinox, Airazor: per i fan della serie TV animata Beast Wars del franchise Transformers, questi sono i nomi familiari di Maximal. Transformers: Rise of the Beasts li adatta all’azione dal vivo per la prima volta in assoluto, ma introduce anche un quinto Maximal, e la sua inclusione in questo film è un taglio piuttosto profondo. Qualcuno dietro questo film è chiaramente un serio specialista della tradizione dei Transformers: questo particolare Maximal è un riferimento alla fiction della convention dei Transformers dall’inizio del millennio.

L’Optimus Primal (Ron Perlman) a forma di gorilla guida i Maximals per la maggior parte di Rise of the Beasts, ma nella sua scena iniziale è il secondo in comando di un secondo gorilla di metallo chiamato Apelinq. Quel Maximal è sorprendentemente distintivo, un design diverso dal modello di gorilla di Optimus Primal: ha un mohawk bianco, zanne di metallo e lame intimidatorie infilate negli avambracci.

Doppiato da David Sobolov (che ha anche doppiato Battletrap e Rhinox in questo film, così come Depth Charge del cartone animato originale di Beast Wars), Apelinq passa il mantello della leadership di Maximal al più piccolo Optimus Primal in modo che Apelinq possa bloccare il loro nemico Transformer Scourge (Peter Dinklage ), e manda in salvo gli altri Maximal con la Transwarp Key, un Flagello McGuffin vuole per conto del suo maestro divoratore di pianeti Unicron (Colman Domingo).

Il robot Maximal a forma di gorilla Uplinq salta in aria per attaccare il robot più umanoide Scourge in Transformers: Rise of the Beasts

Immagine: Paramount Pictures

L’aspetto di Apelinq è un debutto cinematografico scioccante ma gradito per un personaggio che è apparso per la prima volta come un giocattolo in esclusiva per BotCon 2000. Se i cinque sceneggiatori accreditati di Rise of the Beasts ritenessero che un diverso personaggio di gorilla dovesse precedere Optimus Primal come leader dei Maximals, Apelinq è una scelta ovvia ma oscura. L’Apelinq originale era una redeco del Transmetal Optimus Primal del 1998 in nero, rosso e verde, e BotCon ha prodotto solo 1.200 copie della figura. Essere un Transmetal significava che Apelinq si trasformava da un robot organico e peloso in un gorilla robotico, ma con una terza modalità di trasporto. (Nel caso di Apelinq, ciò significava che le sue gambe robotiche si erano parzialmente trasformate in una tavola da surf per la modalità gorilla. Gli anni ’90, gente!)

Trecento anni nel futuro dell’ambientazione dei Transformers, quando i Maximals governano Cybertron dopo la fine della Grande Guerra, Apelinq era il comandante della leggendaria squadra d’assalto do-or-die di Cybertron, i Wreckers. (Quei personaggi sono apparsi in live action in Transformers: Dark of the Moon del 2011.) Ma la vera passione di Apelinq era la ricerca scientifica e l’ingegneria. Era meglio conosciuto per il suo Transfer Interlink, un’invenzione che consentiva ad Apelinq di “scaricare oggetti digitali nella realtà”. Questa era certamente una superpotenza più impressionante prima che le stampanti 3D si diffondessero, ma ha permesso ad Apelinq di tirare fuori le armi dal nulla. In pratica, si trattava principalmente di un tentativo di spiegare la “digiboard virtuale” dispiegabile del suo giocattolo.

Una foto di un giocattolo Transformers esclusivo della convention Apelinq, una scimmia di metallo rosso, nero, argento e crema in piedi su un hoverboard nero e che brandisce mazze nere

Foto: David Willis per Viaggio247

La storia del personaggio di Apelinq è stata raccontata attraverso più giocattoli e ulteriori fiction sulla convention di Transformers. È stato riportato indietro nel tempo per la prima volta dal futuro alle Beast Wars, dove ha assistito all’Omega Point, un’epica battaglia con il Predicon Shokaract alimentato da Unicron. Questa battaglia si è paradossalmente fuori dall’esistenza, lasciando Apelinq come l’unico partecipante che ricordava che era successo.

È tornato ai suoi tempi, dove è finito sul Cybertron controllato da Vehicon visto nella serie sequel di Beast Wars del 1999, Beast Machines. Ma invece di unirsi alla squadra di Maximals di Optimus Primal nel loro tentativo di 26 episodi di liberare il pianeta dal controllo del Vehicon, Apelinq è stato incaricato dall’Oracolo di portare i suoi Demolitori fuori dal pianeta per impedire al malvagio gangster Cryotek di possedere la Luce Divina, un artefatto che consentirebbe al Predacon di assumere il controllo dello stesso Vector Sigma.

Apelinq in The Wreckers No. 1 - un robot umanoide rosso e crema in piedi su un campo di battaglia fumante, che parla a una figura per lo più fuori campo.  Dialogo:

Immagine: Glen Hallit, Dan Khanna/3H Productions

Lungo la strada, Apelinq si è fusa con Primal Prime (un altro giocattolo Optimus Primal in diversi colori), che ha comportato la trasformazione da bestia e diventare una cabina di camion per il guardiano Sentinel Maximus alimentato da Matrix. Ora ribattezzato Hyperlinq, lui e Sentinel Maximus sono stati inviati attraverso varie continuità di Transformers su incarico del dio creatore dei Transformers Primus stesso, il che deve aver fatto arrabbiare un po’ Apelinq/Hyperlinq – un ateo insistente che odia la magia.

Una variante di Apelinq è tornata al BotCon nel 2014, con un nuovo giocattolo (un altro Optimus Primal in diversi colori) e una storia da abbinare. Questa volta, l’ingegnere Maximal era l’ufficiale scientifico dei Cybertronian Knights, una squadra simile a Wreckers guidata dall’ex Cheetor Alpha Trizer. Lui e i Cavalieri hanno combattuto i Transformers pirati, proprio come te. Sebbene non fosse lo stesso Apelinq di prima, aveva ancora il suo Transfer Interlink, che usava per evocare il suo digiboard virtuale. La versione di Apelinq di Rise of the Beasts non è mai diventata Hyperlinq, per quanto ne sappiamo: sembra morire in questo film, anche se in un franchise in cui i personaggi vengono uccisi e resuscitati così frequentemente, non lo escluderei ancora.

Apelinq in Transformers: Rise of the Beasts, un gigantesco gorilla robotico dall'aspetto arrabbiato con lame sulle braccia, che fissa direttamente la telecamera

Immagine: Paramount Pictures

Nel caso ve lo stiate chiedendo, sì, “Apelinq” è sempre stato solo un banale gioco di parole sulla parola “Uplink”, con il creatore di Apelinq, l’organizzatore di BotCon Glen Hallit, che ha inserito la “Q” solo per avere un nome continuità quando è diventato “Hyperlinq”. E i personaggi pronunciano questo nome ad alta voce! In un film di successo teatrale, ancora!

Tuttavia, mi dispiace informare tutti che in Rise of the Beasts, mentre Apelinq è stato trasformato da oscura convenzione esclusiva in un eroico comandante Maximal, non scarica mai nulla di digitale nella realtà. Nemmeno una digiboard virtuale.

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