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Star Trek Resurgence capisce cosa rende grande Star Trek

I veterani di Telltale Games si allontanano dal combattimento e si dedicano alla filosofia

A differenza della sua stimata controparte di Lucasfilm, la storia di Star Trek con i videogiochi non è esattamente stellare.

Esistono videogiochi di Star Trek con licenza che risalgono a 50 anni fa, ma non c’è mai stato un gioco di Star Trek veramente eccezionale, uno il cui fascino superi i limiti della sua base di fan esistente. Inoltre, anche i giochi di Star Trek più celebrati, come Star Trek: Voyager – Elite Force del 2000, Star Trek: Bridge Commander del 2002 e il MMORPG di lunga data Star Trek Online, pongono un’enfasi schiacciante sul combattimento, che è sempre e solo un ultima risorsa nelle storie di Star Trek. La polemica cosmica di Gene Roddenberry contiene spesso azione, ma non si tratta mai di azione; Star Trek parla di compassione, curiosità e cameratismo. Per catturare veramente l’essenza della serie di avventure spaziali, un videogioco dovrebbe parlare tanto quanto volare e sparare, consentendo ai giocatori di esplorare nuovi mondi, costruire relazioni e affrontare complicati dilemmi morali.

Questo sembra essere l’obiettivo di Star Trek Resurgence, l’uscita di debutto di Dramatic Labs, e il primo gioco di Star Trek da secoli incentrato sui personaggi e sui dialoghi come la serie televisiva. Ambientato a bordo di una nuova nave e interpretato da un cast quasi completamente nuovo, Resurgence è una narrazione ramificata il cui equilibrio tra intrighi interstellari, conflitti interpersonali e azione spaziale esplosiva si avvicina a quello del suo materiale originale rispetto a qualsiasi gioco di Star Trek degli ultimi decenni, forse mai. Come gioco e come software, lascia molto a desiderare. Ma come storia di Star Trek, guadagna sicuramente i suoi semi.

Carter parla con un membro dell'equipaggio mentre è al suo terminale, e una richiesta di scelta arriva con i pulsanti PlayStation in Star Trek Resurgence

Immagine: Dramatic Labs/Epic Games

Resurgence alterna le prospettive di due personaggi controllati dal giocatore a bordo della nave scientifica Resolute, il primo ufficiale comandante Jara Rydek (Krizia Bajos) e l’ingegnere arruolato Sottufficiale Carter Diaz (Josh Keaton). La Resolute si sta riprendendo da un recente disastro che è costato la vita a diversi membri dell’equipaggio e la reputazione del suo capitano, Zachary Solano. Solano teme di aver perso la fiducia del suo staff e conta sul protetto dell’Accademia Rydek per ripristinare il suo onore mentre il Resolute si imbarca in un’importante missione diplomatica. Nel corso della storia, Rydek punta a svelare un mistero con implicazioni galattiche, guadagnandosi la fiducia dell’equipaggio e valutando anche se Solano sia degna o meno di se stessa. Nel frattempo, l’ingegnere Diaz si occupa di altri problemi pratici a bordo della nave, oltre a gestire una storia d’amore con un collega ufficiale.

Come in un buon episodio di Star Trek dell’era di punta, il “problema della settimana” viene affrontato da più di un’angolazione, con alcuni membri dell’equipaggio che gestiscono un conflitto sociale o interpersonale mentre altri indagano su alcuni enigmi scientifici o tecnologici correlati. Il lavoro di squadra è un ingrediente essenziale per Star Trek e Resurgence sottolinea che ci vogliono una varietà di abilità e prospettive per risolvere problemi complessi. Esiste una relazione bidirezionale tra l’equipaggio di plancia che gestisce il quadro generale e gli specialisti sottostanti che risolvono i problemi più fini. L’alternanza tra queste trame A e B interrompe piacevolmente anche la storia e il gameplay e introduce il giocatore a una varietà di personaggi simpatici e memorabili con i quali interagisci in modo diverso a seconda del protagonista.

Jara e un compagno si trovano su una rupe rocciosa che domina le miniere di Tylas, che vengono terraformate da navi con laser in Star Trek Resurgence

Immagine: Dramatic Labs/Epic Games

La narrazione procede a un ritmo costante, con la posta in gioco che aumenta organicamente da quella di un tipico episodio di Next Generation a qualcosa di più vicino a un moderno arco di una stagione di Discovery. Fondamentalmente, per un videogioco e per una storia di Star Trek, il giocatore deve affrontare scelte consequenziali, difficili e opportune.

In contrasto con i giochi Mass Effect (ancora di gran lunga superiori), che presentano ai giocatori percorsi Eroe o Rinnegato ben definiti da perseguire, gli alberi di dialogo di Resurgence non sempre offrono un ovvio binario etico. Rischierai una dozzina di vite per salvarne una? Disobbedirai a un ordine diretto di seguire il consiglio di un subordinato appassionato? Di quale membro del tuo equipaggio ti fidi di più in caso di crisi e si fideranno di te in caso di emergenza? Queste decisioni vengono prese tutte con un breve timer, costringendo il giocatore a pensare velocemente ea fidarsi del proprio istinto. Questo fa immediatamente sentire Resurgence più vicino alla “vera” esperienza della Flotta Stellare anche rispetto al vasto mondo aperto di Star Trek Online, che detta la maggior parte dei tuoi obiettivi per te; quasi ogni percorso termina con “spara tutti i phaser”.

Più di ogni altra cosa, sono le tue relazioni con il cast di supporto che modellano le variazioni nella narrazione. Non si tratta semplicemente di superare il controllo di lealtà individuale di ognuno, permettendoti di ottenere un finale “perfetto” al 100%. Non puoi accontentare tutti e non puoi salvare tutti. (O almeno non l’ho ancora fatto nei miei due playthrough.) Questo non solo pone tutto il peso del dovere e del comando sul giocatore e offre un incentivo a ripetere più volte il gioco da 12 a 15 ore, ma sottolinea anche uno dei principi essenziali di Star Trek: è possibile che due parti, in buona fede e in buona coscienza, non siano d’accordo. A volte si può raggiungere un compromesso, a volte il conflitto non può essere evitato, ma nessuno deve restare nemico per sempre.

Carter parla con un membro dell'equipaggio con un'aura verde brillante simile a un lampo che la circonda in Star Trek Resurgence

Immagine: Dramatic Labs/Epic Games

D’altra parte, l’impegno per l’ethos di Star Trek ha i suoi svantaggi. Il rigido codice di condotta della Flotta Stellare significa che i giocatori sono in qualche modo obbligati. Ad esempio, quando l’interesse amoroso dell’ingegnere arruolato Diaz viene sorpreso ad accedere a file che non dovrebbe, tu, come Diaz, non puoi mentire per coprirla. In una mossa tipica del franchise la cui reputazione di radicalismo politico è in qualche modo esagerata, il suo conflitto politico centrale tra un impero colonizzatore e il loro protettorato di lunga data odora di uno sfortunato entrambi i lati. Alcuni dei colpi di scena fantascientifici che complicano la trama lo fanno al prezzo delle sfumature, introducendo una minaccia globale che costringe tutte le parti a lavorare insieme senza mai affrontare effettivamente ciò che le ha separate in primo luogo. È un difetto riscontrato in molti Star Trek passati e presenti, a dimostrazione della convinzione liberal-moderata che possiamo andare d’accordo senza impegnarci in alcun cambiamento significativo nello status quo.

Gli intrighi interstellari, i conflitti interpersonali e l’azione spaziale esplosiva di Resurgence si avvicinano di più al materiale originale di qualsiasi gioco di Star Trek degli ultimi decenni

È negli elementi di gioco non guidati dai dialoghi che Resurgence inciampa davvero. Mentre le parti stealth e di copertura sono fluide e divertenti, molte altre meccaniche sono lente, noiose o entrambe le cose. Ciò vale in particolare per i compiti di ingegneria di PO Diaz, che sembrano meno enigmi o minigiochi e più come un lavoro frenetico. (Premere R2 per aprire questo condotto, ora LS+R2 per rimuovere questo chip isolineare, quindi il successivo, ecc.) le faccende più insensate del gioco.

Star Trek Resurgence soffre anche di numerosi problemi tecnici al momento del rilascio, almeno su PlayStation 4. Non è raro che le linee di dialogo inizino in ritardo o si interrompano presto, costando alla scena un’esposizione o un sapore importante. Mantenere i sottotitoli abilitati a volte può compensare questo problema, tranne in occasioni casuali in cui i sottotitoli scompaiono del tutto per una riga o due alla volta. I filmati più impegnativi, come il finale della battaglia spaziale del gioco, si caricano lentamente su PS4, creando intervalli di pochi secondi tra le inquadrature, uccidendo lo slancio di quello che dovrebbe essere un climax elettrizzante. Questi problemi potrebbero essere risolti in aggiornamenti futuri, ma al momento del lancio rappresentano un innegabile ostacolo.

Jara spara con la sua pistola contro un nemico che si nasconde dietro una cassa su una piattaforma simile a un molo in Star Trek Resurgence

Immagine: Dramatic Labs/Epic Games

Nonostante questi evidenti difetti, Star Trek Resurgence offre un’esperienza degna dello spazio per i fan di Star Trek. Laddove altri titoli hanno offerto un quadro più completo dell’universo di Star Trek, consentendo ai giocatori di esplorare l’ampiezza della galassia, camminare sui ponti delle loro astronavi preferite o costruirne una propria, solo pochi rari hanno guardato oltre la tradizione verso la storia. I fan non amano Star Trek solo per le fantastiche navi o la profonda mitologia, lo adoriamo per l’amicizia tra Kirk e Spock e la crescita di Picard da rigido solitario a orgoglioso patriarca; per gli impossibili dilemmi morali di Sisko e la ricerca della redenzione di Burnham.

Nemmeno i più vicini antenati spirituali di Resurgence, le classiche avventure punta e clicca degli anni ’90 Star Trek 25th Anniversary o Star Trek: The Next Generation – A Final Unity, hanno catturato quell’elemento umano essenziale che costituisce una grande storia di Star Trek. Resurgence lega un valido cast di personaggi a un’avventura interstellare. Resurgence si qualifica come “grande Star Trek”? Probabilmente no, ma è difficile sostenere che qualsiasi videogioco si sia avvicinato.

Star Trek Resurgence è stato rilasciato il 23 maggio su PlayStation 4, PlayStation 5, PC Windows, Xbox One e Xbox Series X. Il gioco è stato recensito su PS4 utilizzando un codice di download pre-rilascio fornito da Double Fine Productions. Viaggio247 Media ha partnership di affiliazione. Questi non influenzano il contenuto editoriale, sebbene Viaggio247 Media possa guadagnare commissioni per i prodotti acquistati tramite link di affiliazione. Puoi trovare ulteriori informazioni sulla politica etica di Viaggio247 qui.

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