Rebel Moon è ora un film in due parti con un paio di versioni differenti
Gli universi fantascientifici originali sono pochi e lontani tra loro a Hollywood, quindi non sorprende che l’ultimo blockbuster di Zack Snyder Rebel Moon stia ricevendo molta attenzione. L’epopea dello spazio profondo di Netflix è destinata a essere un mondo completamente originale, è qualcosa come la versione di Snyder di Star Wars. Rebel Moon ha avuto la sua prima grande rivelazione a Vanity Fair martedì e anche se non abbiamo imparato molto sui film, abbiamo imparato molte cose molto interessanti su come sono stati realizzati.
Tra i commenti più interessanti di Snyder nella storia c’è il motivo per cui Rebel Moon ora ha due film invece di uno. I film di Snyder sono spesso lunghi, specialmente quando ha l’ultima parola sul loro contenuto. Il taglio di Watchmen di Snyder dura tre ore e 10 minuti, mentre Justice League di Zack Snyder dura poco più di quattro ore. Netflix, secondo Snyder, ha affermato che i film più brevi di due ore tendono a fare meglio con i suoi utenti, nonostante la loro abitudine di abbuffarsi di diversi episodi di TV di fila.
Immagine: Netflix
Con questo in mente, non è sorprendente che Netflix abbia chiesto a Snyder di ridurre un po’ la durata iniziale di Rebel Moon. Ma quando il regista si è lamentato del fatto che accorciare il film avrebbe rovinato gli archi ei temi dei suoi personaggi, ha trovato la soluzione di dividerlo in due film. Snyder afferma che, a differenza di altri blockbuster in due parti, le parti di Rebel Moon verranno rilasciate abbastanza vicine l’una all’altra grazie al programma di rilascio non tradizionale di Netflix.
Ma anche i film più brevi in due parti hanno un compromesso interessante. Secondo Snyder, ci saranno due tagli per ogni uscita del film: uno destinato a tutte le età e un altro destinato agli adulti che si avvicina di più alla visione di Snyder. Snyder utilizza spesso violenza, imprecazioni, sangue e nudità nei suoi film, ma non è ancora chiaro quali contenuti discutibili verranno rimossi dalla versione più adatta alle famiglie dei film o se avranno anche tempi di esecuzione molto diversi dalla versione di Snyder di le parti.
Immagine: Netflix
Da un lato, l’idea di uno studio che spinga un regista verso una versione mainstream del loro film più compatibile con gli algoritmi non è una novità: prendi ad esempio tutti gli altri film di Snyder con i tagli del regista. Ciò che è strano in questo caso, ed eccitante, è l’idea che quella versione commerciabile del film conviva con la versione più vicina alla visione originale del regista, dando al pubblico la propria scelta su quale sia l’opzione migliore per loro.
Per quanto riguarda come andrà a finire tutto questo, dovremo aspettare l’uscita ufficiale della prima parte di Rebel Moon il 22 dicembre.