La lettera del 16 dicembre si rivolge a Xbox, Sony e altre grandi aziende
Sette membri del Congresso stanno scrivendo venerdì ai leader di 15 editori di videogiochi per chiedere come rispondono e mitigano i comportamenti estremisti e molesti nelle loro comunità online.
Una bozza della lettera, pubblicata giovedì sera da Axios, cita l’ultimo rapporto “Hate and Harassment in Online Games” dell’Anti-Defamation League (ADL) per esprimere la preoccupazione dei legislatori. L’ADL ha pubblicato uno studio sul comportamento online estremista e tossico ogni anno dal 2019. L’attuale rapporto, pubblicato il 6 dicembre, afferma “[a]n si stima che 2,3 milioni di adolescenti siano stati esposti all’ideologia della supremazia bianca “, nei videogiochi online che vanno da Fortnite, Roblox, Apex Legends e la serie Madden NFL.
“Stiamo scrivendo per comprendere meglio i processi che hai in atto per gestire le segnalazioni di molestie e incontri di estremismo da parte dei giocatori nei tuoi giochi online”, affermano i sette legislatori, tutti democratici. “Autorità di tutto il mondo come il Dipartimento per la sicurezza interna degli Stati Uniti e la rete di sensibilizzazione alla radicalizzazione dell’UE stanno prendendo atto e avviando indagini su come gli estremisti utilizzano gli spazi di gioco online per radicalizzare i giovani”.
Axios ha detto che la lettera sarà inviata venerdì alla leadership aziendale di Activision Blizzard, Electronic Arts, Epic Games, Microsoft, Riot Games, Sony Interactive Entertainment, Square Enix, Take-Two Interactive, Tencent, Ubisoft, Valve Corp. e i produttori di Among Us, Roblox e PUBG. In particolare, Nintendo of America non è stata inclusa.
I legislatori chiedono alle società quali dati raccolgono “sui meccanismi di segnalazione dei giocatori all’interno del gioco e sui divieti automatici per comportamento inappropriato” e se considererebbero “il rilascio di tali dati in rapporti regolari sulla trasparenza”. Hanno anche chiesto alle società come identificano i “contenuti estremisti nei tuoi giochi” e se dispongono di politiche per affrontarli.
La loro lettera non è un mandato di comparizione o una convocazione a comparire davanti a un comitato. Ma il rappresentante Lori Trahan (D-Mass.) ha detto ad Axios che “i genitori come me con bambini piccoli presteranno attenzione a come rispondono”.
L’ultimo rapporto dell’ADL afferma che solo Roblox Corp. “ha una politica esplicita e rivolta al pubblico contro l’estremismo”. Per quanto riguarda la trasparenza, rileva che Microsoft il mese scorso ha pubblicato il suo primo rapporto sulla moderazione online, il comportamento segnalato e osservato su Xbox Live e le azioni intraprese in risposta.
Altrimenti, “l’odio e l’estremismo nei giochi online sono peggiorati” dal rapporto del 2020, afferma l’ADL. “Per il quarto anno consecutivo, i già alti tassi di molestie sperimentati da un campione rappresentativo a livello nazionale di quasi 100 milioni di giocatori adulti americani sono aumentati”. Il rapporto del 2022 rileva che ora ha raccolto dati sulle “molestie subite da pre-adolescenti di età compresa tra 10 e 12 anni”.
Il rapporto rileva che il tiratore accusato nell’omicidio di massa del 14 maggio in un supermercato di Buffalo ha sposato simpatie nazionaliste bianche e ha attribuito la sua radicalizzazione a un gioco creato dai giocatori chiamato “Blood and Iron” sulla piattaforma Roblox. Quel gioco, pubblicato nel 2009, ricrea le guerre napoleoniche dell’inizio del XIX secolo e fa riferimento a un discorso pronunciato dal presidente prussiano Otto von Bismarck 50 anni dopo, chiedendo l’unificazione degli stati tedeschi.
Il rapporto e la lettera seguono anche un articolo del New York Times, pubblicato mercoledì, secondo cui l’uomo che ha aggredito e ferito gravemente il marito della presidente della Camera Nancy Pelosi il 22 ottobre ha scritto di essere stato radicalizzato da Gamergate, il movimento online di destra iniziato nel 2014 che continua come reazione alla diversità e all’inclusione nei videogiochi e in altri media della cultura pop.