Ma in un’atmosfera molto piĆ¹ rilassata
Per la maggior parte della mia infanzia, io e il mio Tamagotchi siamo stati assolutamente inseparabili. Adoravo il mio sprite virtuale, lo alimentavo e lo pulivo dopo i suoi pasticci: ero praticamente incollato al minuscolo giocattolo. Avevo un modello arancione e ho passato gran parte della fine degli anni ’90 indossando il portachiavi al dito come un anello oversize. Mi giocherei con esso e lo girerei in giro, in attesa della prossima notifica; a quell’etĆ , anche cinque minuti sembravano un’eternitĆ .
Ma un fatidico giorno, ho oscillato quel Tamagotchi un po’ troppo forte. Mi ĆØ volato via dal dito e ha sbattuto contro il muro, e basta. Era morto e i miei genitori non me ne hanno fatto prendere un altro. Per anni ho tentato di replicare quella sensazione di tendere a piccoli sprite passivi. E ho finalmente trovato qualcosa di simile in un piccolissimo gioco su Itch.io, chiamato Shroomchitect.
Progettato da PUNKCAKE DĆ©licieux, Shroomchitect ĆØ un gioco di simulazione d’atmosfera in cui i giocatori ricevono un minuscolo fungo abitato da tre a cinque “Shroomies”. Questi Shroomies vibrano all’ombra del loro fungo, pronti per ricevere indicazioni. Hanno vari bisogni (che vengono monitorati tramite metri) e prendersi cura di loro richiede di indirizzarli a mangiare, dormire, cercare materiali e chattare – l’ultimo dei quali ĆØ assolutamente adorabile perchĆ© ottengono piccoli bolle di pensiero come “Elliot ĆØ stato cosƬ divertente da parlare a!”
Immagine: PUNKCAKE Delizie
In questo senso sono molto simili a Tamagotchi, ma appropriati per un adulto. Posso dirlo perchĆ© di recente ho provato a giocare di nuovo con un Tamagotchi, e sono rimasto davvero sconvolto da quanto fossero frequenti e rumorosi i segnali acustici. (Ora sono anche molto piĆ¹ comprensivo con i miei genitori.) I bisogni degli Shroomies sono molto piĆ¹ interessanti: possono costruire alcune strutture sui loro funghi, oltre a falĆ² e letti. Possono coltivare per il proprio cibo e le loro conversazioni aggiungono un po’ di intimitĆ al rapporto che costruisci con loro.
Anche i tocchi estetici sono rilassanti. Il sound design ĆØ come inzupparmi il cervello nel tĆØ: quando gli Shroomies si parlano o russano, i suoni sono piccole note musicali. Ci sono suoni della natura passivi che si ripetono in sottofondo. La pixel art ĆØ di basso profilo e adorabile.
Il gioco ha anche un bel gancio, integrato silenziosamente nel ciclo di gioco. Sebbene il foraggiamento sia principalmente per trovare cibo e materiali, occasionalmente porta i giocatori a trovare un altro fungo. Questo apre un nuovo “gioco”, con nuovi Shroomies da gestire. Quindi, se ti stanchi di un set di Shroomies, l’accesso a un altro ĆØ a pochi menu di distanza. Per finire, prendersi cura di loro ĆØ meno terrificante del Tamagotchi – non muoiono se li lasci incustoditi – e hai una formula perfetta e rilassante.
Tutto si aggiunge a un’esperienza atmosferica che sembra avere piccoli compagni virtuali; il tutto senza il timore di rompere un oggetto fisico – dato che lo ricordo ancora, la morte dei miei Tamagotchi era probabilmente un ricordo fondamentale – o di essere infastidito dai loro incessanti bip. Gli Shroomies vivono nel mio computer, nei loro piccoli funghi virtuali, pronti per essere visitati ogni volta che ho un momento.