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Cyberpunk: Edgerunners si basa audacemente sugli esperimenti mentali del 2077

È un anime divertente, ma non ha paura di centrare le cose pesanti

Non c’è niente nella vita di più costoso dell’essere poveri. Costa più del semplice denaro; la povertà richiede di spendere l’unica risorsa non rinnovabile che tutti, in un modo o nell’altro, apprezzano sopra ogni altra cosa: il tempo. Costa energia e forza di volontà. Divora speranze, sogni e possibilità di opportunità che altrimenti potrebbero sollevare qualcuno da cattive circostanze. Peggio ancora, può costare non solo la tua vita, ma anche quella dei tuoi cari e delle persone a te più vicine.

David Martinez, il protagonista del nuovo eccellente anime di Netflix Cyberpunk: Edgerunners, lo capisce intimamente. La precarietà della povertà, così come la natura predatoria dell’assicurazione sanitaria privatizzata, sono le motivazioni alla base della sua decisione di diventare un mercenario potenziato ciberneticamente. Sono questi aspetti che mettono lo show nel suo insieme più in linea con Citizen Sleeper, uno dei titoli indie più acclamati dalla critica di quest’anno, che con il suo omonimo action-RPG, Cyberpunk 2077.

[Ed note: This article contains spoilers for Cyberpunk: Edgerunners and Cyberpunk 2077.]

Quando il pubblico incontra per la prima volta David, è solo un ragazzo di strada del quartiere Santo Domingo di Night City, che cerca di farcela come studente all’Accademia Arasaka. Lo spettro della povertà incombe onnipresente nella vita quotidiana di David, sia sotto forma di una lavatrice malfunzionante che lo lascia senza uniforme, delle cannoniere armate piene di paramedici paramilitari privati ​​che fiancheggiano il suo tragitto per andare a scuola, o dei suoi coetanei più ricchi che disprezzarlo per il suo passato.

David non ha molto in termini di una vita familiare stabile. Il suo “amico” più vicino è un ripperdoc lascivo con un’affinità per la tecnologia “braindance” esplicita, e il suo unico genitore è sua madre, Gloria, un’EMT oberata di lavoro che segretamente recupera e vende miglioramenti illeciti del cyberware a un equipaggio locale di “edgerunners” mercenari. ” Quel piccolo briciolo di stabilità che David ha viene spogliato senza pietà quando lui e sua madre vengono coinvolti nel fuoco incrociato tra una limousine blindata in fuga e un furgone di membri di una banda armata. David riprende conoscenza nella loro macchina capovolta appena in tempo per guardare impotente mentre Trauma Team – l’equivalente nell’universo della serie di un’assicurazione sanitaria privatizzata – passa sopra il corpo immobile di sua madre per recuperare il loro vero cliente: un assicurato aziendale.

Un personaggio dell'anime che fissa da una finestra due hovercraft paramedici che volano verso un grattacielo in fiamme.

Immagine: Studio Trigger/Netflix

Quando la madre di David viene portata in un ospedale fatiscente per essere curata, a David viene negata la sua richiesta di vederla, poiché il medico curante gli dice che i diritti di visita non sono coperti dal suo piano assicurativo. Tornato a casa dall’ospedale con gli oggetti personali di sua madre al seguito, a David viene negato l’accesso all’appartamento suo e di sua madre a causa dell’affitto scaduto. Tutto questo arriva al culmine il giorno seguente, quando l’ospedale dice a David che sua madre è morta a causa di una combinazione delle ferite riportate dall’incidente e dello sforzo fisico del suo lavoro. Senza un centesimo a suo nome e nessun altro al mondo da chiamare famiglia, David prende la decisione fatale di essere “cromato” con un potenziamento sperimentale del cyberware militare che trova nella borsa di sua madre e, in seguito, di diventare lui stesso un edgerunner per sopravvivere.

Sebbene ambientati nello stesso universo condiviso, Cyberpunk: Edgerunners e Cyberpunk 2077 non potrebbero essere più diversi nelle rispettive rappresentazioni della povertà e della precarietà sociale. Mentre V, il protagonista personalizzabile di Cyberpunk 2077, inizia come un edgerunner di minor league indipendentemente dai tre percorsi di vita disponibili che il giocatore può scegliere, i suoi obiettivi sono stimolati più dall’ambizione di diventare una leggenda dagli occhi stellati di quanto non lo siano. dalla sopravvivenza vera e propria, anche alla luce della posta in gioco esistenziale del chip Soulkiller incorporato nel loro cervello. È tecnicamente possibile essere senza un soldo nel mondo di Cyberpunk 2077, ma l’accessibilità di un gioco di ruolo d’azione open world significa che il giocatore non può mai essere così povero da far male davvero. Al contrario, Citizen Sleeper, il gioco di ruolo di fantascienza del 2022 dello sviluppatore britannico Jump Over the Age, non solo affronta abilmente il tema della povertà e del debito medico debilitante frontalmente, ma lo centralizza al centro dei suoi meccanismi.

La pagina del personaggio dell'operatore in Citizen Sleeper

Immagine: salta oltre l’età/compagni di viaggio

In Citizen Sleeper, i giocatori assumono il ruolo dell’omonimo “dormiente”, una coscienza umana digitalizzata racchiusa in un corpo artificiale. Questo corpo è stato creato per servire una società come servitore a contratto in cambio della libertà della loro controparte umana dalla schiavitù del debito. Fuggendo dai loro creatori-datori di lavoro a bordo di un mercantile, il giocatore si risveglia a bordo di Erlin’s Eye, una stazione spaziale abbandonata sul bordo esterno dell’universo abitabile. Sebbene libero, il Dormiente è costretto a fare i conti con il fatto che senza il siero proprietario della società per mantenere la loro salute, il loro corpo inizierà rapidamente a deteriorarsi e alla fine morirà. Per sopravvivere, i giocatori devono creare connessioni e accumulare risorse assumendo lavori occasionali e incarichi da tutta la stazione, il tutto gestendo le proprie riserve di salute ed energia in continua diminuzione.

A parte la loro attenzione condivisa sul tributo fisico e mentale dovuto alla povertà, le difficoltà di David e del Dormiente sono simili in un altro aspetto: lo sforzo di mantenere un corpo artificiale. Con il progredire della serie, vediamo David non solo crescere e maturare come edgerunner, diventando più abile nel rintracciare e uccidere i bersagli, ma anche diventare più zelante nel potenziare volontariamente il suo corpo con forme sempre più invasive di tecnologia cyberware. Sebbene il corpo di David possieda un’innata resistenza agli effetti psicotici dell’uso eccessivo del cyberware, lui diventa sempre più dipendente dagli immuno-bloccanti di origine militare, una medicina che consente agli utenti del cyberware di continuare ad aumentare le proprie capacità psichiche e mentali mentre si allontana momentaneamente inevitabile “cyberpsicosi”.

Un esoscheletro meccanico insanguinato che sporge dalla parte posteriore di un personaggio anime dai capelli a spillo.

Immagine: Studio Trigger/Netflix

L’ironia è che, nel potenziare il suo corpo per diventare più abile nel combattere i cosiddetti cyberpsychos, David e co. eludono costantemente il filo del rasoio per diventare essi stessi dei cyberpsicologici. Ciò è in contrasto con Cyberpunk 2077: sebbene presenti in primo piano sia i cyberpsicosi che i miglioramenti del cyberware, il gioco non consente al giocatore di sperimentare i rischi della cyberpsicosi. È un’assenza cospicua, che richiama l’attenzione su di sé in particolare rispetto ad altri giochi cyberpunk, come Deus Ex: Mankind Divided del 2016. In quel gioco, i giocatori gestiscono potenziamenti cibernetici sperimentali che garantiscono abilità di combattimento, difensive e furtive potenziate mentre allo stesso tempo rischiano lo sforzo psichico di “overclockare” il proprio corpo, con conseguenze che vanno da effetti visivi allucinatori a potenziamenti letali malfunzionanti.

Un altro modo in cui Cyberpunk: Edgerunners e Citizen Sleeper sono simili è nella loro rispettiva enfasi sulla comunità e sulle relazioni. Per essere chiari: il dormiente non è enfaticamente un mercenario cyberpunk armato di pistola, così come David non è un servitore a contratto digitalizzato in fuga, ma ciò che questi due strani compagni di letto condividono è un comune apprezzamento per i legami di amicizia forgiati di fronte a avversità. Gli abitanti di Erlin’s Eye crescono a conoscere, fidarsi e persino fare affidamento sul Dormiente nello stesso modo in cui Maine, Lucy, Rebecca, Dorio e co. guarda a David non solo per sostenere il suo peso come membro della loro ciurma, ma come compagno d’armi.

Nel libro di origine del TTRPG Cyberpunk 2020 di Mike Pondsmith, il concetto di “stile sulla sostanza” è citato direttamente come una delle “regole” del gioco, insieme a “l’atteggiamento è tutto”, “portalo sempre al limite” e infine per “infrangere le regole” stesse. Centralizzando la precarietà della povertà, la perniciosa natura predatoria dell’assicurazione sanitaria privatizzata e l’importanza delle comunità e delle amicizie come sistemi di supporto al centro della storia di David, Cyberpunk: Edgerunners è all’altezza del potenziale stabilito da questi quattro principi guida, culminando in una serie che non è solo visivamente scintillante, ma espande la promessa di Night City in modi che Cyberpunk 2077 non ha mai osato.

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