Netflix

Lin-Manuel Miranda trasforma Tick, Tick… Boom! in un potente inno al suo eroe

L’ex Spider-Man Andrew Garfield guida un disordinato e amorevole musical Netflix di (e parla) dell’uomo che ha scritto Rent

Nel 1990, lo scrittore e compositore di Rent Jonathan Larson ha compiuto 30 anni. A quel tempo, viveva in uno spartano loft a Lower Manhattan, vicino a SoHo, e lavorava part-time in una tavola calda mentre sviluppava un musical di fantascienza chiamato Superbia, basato su Nineteen Eighty-Four di George Orwell. Negli otto anni trascorsi da quando si ĆØ laureato alla Adelphi University di Long Island, Larson si ĆØ fatto una reputazione nella comunitĆ  teatrale di New York come un giovane talento promettente. Ma era al verde e frustrato dalla lentezza con cui la sua carriera si stava muovendo. Mancavano ancora tre anni al primo workshop di Rent, un musical rivoluzionario e di grande successo che non sarebbe stato presentato ufficialmente in anteprima fino al 1996, la notte in cui Larson morƬ inaspettatamente.

Nel 1990, Lin-Manuel Miranda ha compiuto 10 anni. Viveva con i suoi genitori a Upper Manhattan, vicino a Washington Heights, e frequentava un’esclusiva scuola elementare orientata agli studenti dotati. Entro la fine del decennio, sarebbe stato alla Wesleyan University nel Connecticut, dove, ispirato da Rent, avrebbe iniziato a sviluppare il musical che sarebbe diventato il successo di Broadway In the Heights. Miranda aveva 28 anni quando In the Heights ha vinto il premio Best Musical ai Tonys. All’etĆ  di 30 anni, sarebbe diventato uno dei talenti piĆ¹ richiesti nel teatro musicale e si sarebbe fatto strada come attore e scrittore televisivo e cinematografico. All’etĆ  di 35 anni ā€“ l’etĆ  di Larson quando morƬ ā€“ Miranda si stava crogiolando nei riconoscimenti per il suo successo di Broadway Hamilton.

Ora a 41 anni, Miranda ha diretto il suo primo lungometraggio: un adattamento di uno dei pezzi teatrali pre-Rent di Larson, l’autobiografico Tick, Tickā€¦ ā€‹ā€‹Boom! (La versione cinematografica limitata del film inizia il 12 novembre e arriva su Netflix il 19 novembre.) Lavorare con lo sceneggiatore Steven Levenson, che ha scritto il libro vincitore del Tony per Dear Evan Hansen e ha anche aiutato a dirigere la miniserie televisiva Fosse/Verdon insieme a Miranda’s collaboratore di lunga data Thomas Kail ā€” Miranda ha rimodellato il lavoro di Larson in un film biografico piĆ¹ semplice con canzoni. Il film racconta la storia di come il compositore ha superato un anno cruciale della sua vita, quando ĆØ arrivato vicino all’abbandono dei suoi sogni di Broadway.

Andrew Garfield si abbandona alla sua tastiera nel musical di Netflix di Jonathan Larson Tick, Tickā€¦ ā€‹ā€‹Boom!

Foto: Macall Polay/Netflix

Andrew Garfield interpreta “Jon”, che all’inizio di Tick, Tick… Boom! sta sudando due grandi scadenze: il suo trentesimo compleanno e una vetrina del settore per la sua Superbia work in progress. Il film ĆØ essenzialmente una raccolta di vignette della vita quotidiana di Jon, che lo mostra mentre fa la spola avanti e indietro tra il Moondance Diner e lo spazio di lavoro disordinato del suo loft, fermandosi di tanto in tanto per trascorrere del tempo con la sua trascurata fidanzata Susan (Alexandra Shipp) e il suo migliore amico Michael (Robin de Jesus).

Susan ĆØ una ballerina in cerca di opportunitĆ  per guadagnarsi da vivere in un posto diverso dalla costosissima New York. Michael ha rinunciato alla recitazione per lavorare nella pubblicitĆ  e cerca di aiutare Jon a fare soldi extra facendo ricerche di mercato, suggerendo che forse potrebbe incanalare il suo talento in una direzione piĆ¹ commerciale. Jon rimane comunque impegnato a finire Superbia, incoraggiato dal feedback positivo che ha ricevuto da leggende di Broadway come Stephen Sondheim (interpretato perfettamente da Bradley Whitford).

Garfield non ha un background nel teatro musicale, ma ĆØ stato a lungo un maestro nell’interpretare ragazzi come Jon: di buon cuore ma testardo, e disposto a perseguire le loro ossessioni anche quando rende loro difficile convivere. (Vedi: The Amazing Spider-Man, 99 Homes, Hacksaw Ridge, Silence, Under the Silver Lake… la lista potrebbe continuare.) Garfield ha una voce abbastanza bella per questo ruolo; dopotutto, Larson stesso non era conosciuto principalmente come cantante.

CiĆ² che Garfield porta davvero alla parte ĆØ un senso di sconfinato entusiasmo di Jon per tutti i tipi di arte e cultura. Interpreta il personaggio come qualcuno che elabora tutto, dal teatro al rock ‘n’ roll, hip-hop, cinema e politica, in termini di come puĆ² trasformarlo in una canzone. Una delle principali trame secondarie del film ĆØ che mentre Jon sta sudando la reazione a Superbia, sta anche raccogliendo appunti sulla bohemia newyorkese degli anni ’90 e sulla crisi dell’AIDS, che alla fine sarebbe arrivata in Rent.

Una folla dall'aspetto boho bazzica nel musical di Netflix di Jonathan Larson Tick, Tickā€¦ ā€‹ā€‹Boom!

Foto: Macall Polay/Netflix

Ma qui c’ĆØ di piĆ¹ che una semplice biografia. Tic, Tic di Miranda… Boom! ĆØ un omaggio malinconico e un po’ mesto a un creatore che non ha mai avuto modo di godersi la ricompensa per i suoi molti duri anni di fatica in una relativa oscuritĆ . Ed ĆØ una riflessione personale sulla nebulositĆ  di New York nel 1990, un periodo in cui la fiorente creativitĆ  degli anni ’80 stava volgendo al termine e la prossima generazione di artisti doveva ancora emergere. Non tutto ciĆ² che Miranda e Levenson provano con questo film funziona, ma anche nella sua forma piĆ¹ disordinata, il film ĆØ sempre significativo.

In questo modo, ĆØ un buon adattamento del materiale originale, che ĆØ dappertutto. Larson inizialmente lo scrisse come reazione alla sua lotta per ottenere la produzione di Superbia. Lo ha eseguito in diverse forme come quello che ha definito “un monologo rock”, combinando un insieme eclettico di canzoni pop con aneddoti umoristici sulle sue lotte. Dopo che Rent ĆØ diventato un enorme successo, l’amica di Larson Victoria Leacock ha chiesto al drammaturgo David Auburn (meglio conosciuto per Proof) di ri-concepire Tick, Tickā€¦ ā€‹ā€‹Boom! come un musical teatrale su piccola scala con un cast di tre persone, che alla fine ha debuttato Off-Broadway nel 2001. Da allora questa versione ĆØ stata eseguita in tutto il mondo, anche in una tiratura limitata del 2014 con Miranda in testa, circa otto mesi prima Hamilton ha debuttato.

In altre parole, non esiste Tick, Tickā€¦ ā€‹ā€‹Boom ā€œufficialeā€! ā€” nemmeno questo film. Lo spettacolo ĆØ iniziato come qualcosa di simile a un album da disegno, con Larson che provava diversi modi per trasformare la vita reale in teatro, mentre lavorava a Rent (un progetto portatogli per la prima volta nel 1989 dal drammaturgo Billy Aronson, che per primo ebbe l’idea di convertire L’opera di Puccini La BohĆØme in una storia sulla New York di fine ‘900). Prendendo spunto da ciĆ² che la forma originale del concerto di Tick, Tick… Boom! hanno deciso di fare, Miranda e Levenson eliminano alcuni elementi dal musical Auburn per adattarsi maggiormente a Larson e alla cittĆ .

Questa scelta sacrifica una certa spinta narrativa. A volte, questo film sembra piĆ¹ una raccolta di sceneggiature che una vera e propria storia. E poichĆ© i registi sono per lo piĆ¹ limitati alle canzoni che Larson ha scritto per questo pezzo, non hanno i numeri di cui hanno bisogno per ottenere dal fallimento di Superbia a ciĆ² che ĆØ venuto dopo. Di conseguenza, il finale del film sembra un po’ affrettato.

Ma di momento in momento, questa versione di Tick, Tick… Boom! ĆØ sentito e commovente. ƈ un generoso biglietto di ringraziamento di due ore di Miranda all’uomo che ha contribuito a rendere possibile la sua carriera. Molte delle canzoni sono tappe di spettacolo, tra cui la ballata “Why” (una toccante riflessione sull’amicizia per tutta la vita di Jon con Michael), la canzoncina sbarazzina “Boho Days” (che ĆØ come Rent compresso in tre minuti), la commedia “Therapy” (una dissezione di una relazione interrotta, nello stile dei musical di Kander e Ebb come Chicago e Cabaret) e “Sunday” (un’ode derivata da Sondheim per il brunch con un impressionante elenco di cameo che Netflix ha chiesto ai critici di non rivelare). Gli appassionati di musical vorranno vedere i migliori numeri di questo film in ripetizione, e ce ne sono molti.

Andrew Garfield e Robin de Jesus siedono insieme nel musical di Netflix di Jonathan Larson Tick, Tickā€¦ ā€‹ā€‹Boom!

Foto: Macall Polay/Netflix

Ma le persone che riescono a ricordare acutamente il 1990 dovrebbero essere altrettanto colpite dall’attenzione per i dettagli di Miranda e del suo team di progettazione. Ad un certo punto, ricreano l’aspetto e la sensazione di un Yo! Video dell’era MTV Raps. In un altro, fanno una panoramica della collezione di libri, nastri e LP in vinile di Jon, che sono pesanti a Broadway, ma includono anche una discreta quantitĆ  di punk e rock classico degli anni ’80. Il film cattura anche quanto sia stato speciale ogni volta che la PBS ha riproposto l’episodio di American Playhouse con la produzione originale di Broadway di Sunday in the Park con George di Sondheim. Risuonano le fitte nostalgiche di un nerd teatrale di fine anni ’80/inizio anni ’90.

Quando Larson stava scrivendo e riscrivendo Tick, Tick… Boom!, era ancora addolorato per il rifiuto di Superbia e lamentava la sua mancanza di prospettive. Mentre il titolo del pezzo suggeriva che il suo tempo stava per scadere, non aveva idea che sarebbe morto poco piĆ¹ di cinque anni dopo. CiĆ² che Miranda apporta alla sua versione ĆØ il dono del senno di poi. Dove Larson ha visto vicoli ciechi, Miranda puĆ² vedere aprirsi nuove strade. La visione di un uomo di una New York in declino ĆØ il ricordo di un altro di una cittĆ  che sta per trasformarsi. CiĆ² che sia Larson che Miranda capiscono, tuttavia, ĆØ che gli artisti devono continuare ad andare avanti, lasciando un segno dove e finchĆ© possono, prima di esaurire il domani.

Tic, Tic… boom! esce in versione cinematografica limitata il 12 novembre e debutta su Netflix il 19 novembre.

Related posts
NetflixTrailersTV

Il nuovo teaser di Bridgerton ci ricorda che Lady Whistledown vede tutto

Netflix

Netflix annuncia ogni nuovo film in arrivo sul servizio nel 2022

Netflix

CiĆ² che le migliori storie di filmati trovati hanno tutte in comune che manca all'Archivio 81

NetflixTrailersTV

Il trailer della seconda stagione di Space Force offre una nuova visione della parodia del posto di lavoro militare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarĆ  pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *