Stai zitto e suona i successi
Pochi grandi editori di giochi sono intervenuti tanto quanto Ubisoft negli ultimi anni. A seguito di una serie di scandali, la società ha faticato a riconquistare la propria base finanziaria sulla scia di numerosi progetti annullati, controversi esperimenti di intelligenza artificiale e NFT e successi critici come Mario + Rabbids: Sparks of Hope.
In un rapporto sugli utili per la fine del suo anno fiscale 2023, Ubisoft ha esposto i suoi piani per trovare e utilizzare la lama nascosta del successo: più Assassin’s Creed.
La logica di Ubisoft per questo si basa su alcuni dati francamente interessanti. Nonostante non rilasci un nuovo gioco da Assassin’s Creed Valhalla del 2020, Ubisoft riferisce che l’ultima voce è ancora una grande attrazione. Secondo l’editore, l’ultimo anno fiscale ha visto un record per gli utenti attivi per un gioco di Assassin’s Creed, portando più giocatori e più soldi per giocatore rispetto sia ad Assassin’s Creed Origins che ad Assassin’s Creed Odyssey nella loro vita fino ad oggi.
In una ripartizione del rapporto e della successiva chiamata sugli utili da parte di IGN, sembra che Ubisoft scommetterà molto su Assassin’s Creed ristrutturandosi per concentrarsi sul franchise. La prossima uscita importante, Assassin’s Creed Mirage, è prevista per quest’anno, insieme a una serie di progetti spin-off in lavorazione.
Detto questo, il rapporto di fine anno rileva anche che ci sono altre grandi cose nella tramoggia per Ubisoft, tra cui la prossima puntata del franchise di sparatutto online The Division, Avatar: Frontiers of Pandora e “un altro grande gioco”. I miei soldi sono su quest’ultimo.