Proprio quello di cui tutti avevano bisogno
Dopo molta attesa e trambusto, l’evento comico di Three Jokers, Geoff Johns e Jason Fabok, è giunto alla sua conclusione. La serie è iniziata con sottili omaggi a The Killing Joke, ed è terminata con un enorme riferimento al tentativo più famoso di dare al Joker una storia di origine concreta.
In The Killing Joke di Alan Moore e Brian Bolland – più famoso per aver mutilato Batgirl che per il suo passato di Joker – ha interpretato un Joker pre-trasformazione nei panni di un comico senza nome che lotta per sostenere la moglie incinta. Affronta un concerto con alcuni ladruncoli per sbarcare il lunario, lei muore improvvisamente per un cablaggio difettoso e il trauma combinato si mescola all’uomo sorridente che tutti vediamo davanti a noi oggi.
Three Jokers getta una svolta su questo, in un modo altrettanto schietto come l’ultima volta che Johns si è dilettato nell’opera di Moore.
Cos’altro sta succedendo nelle pagine dei nostri fumetti preferiti? Te lo diciamo noi. Benvenuti a Monday Funnies, l’elenco settimanale di Viaggio247 dei libri che il nostro editore di fumetti ha apprezzato la scorsa settimana. È in parte pagine della società di vite di supereroi, in parte consigli di lettura, in parte “guarda quest’arte fantastica”. Potrebbero esserci alcuni spoiler. Potrebbe non esserci abbastanza contesto. Ma ci saranno grandi fumetti. (E se ti sei perso l’ultima edizione, leggi questo.)
Batman: Three Joker # 3
Immagine: Geoff Johns, Jason Fabok / DC Comics
Vedi, in Three Jokers, si scopre che la moglie di Joker è andata alla polizia per dire loro che aveva paura di stargli vicino e che lui le avrebbe fatto del male se avesse cercato di andarsene, e invece di, non so, arrestarlo, i poliziotti hanno “messo insieme” alcuni dei loro soldi per aiutarla a fingere la propria morte e creare una nuova vita segreta in Alaska e poi, quando era al sicuro, non lo hanno ancora arrestato e Batman lo sa da sempre.
Nel caso ve lo stiate chiedendo, no, Three Jokers non è impostato nel canone DC principale.
Immortal Hulk # 39
Immagine: Al Ewing, Joe Bennett / Marvel Comics
Proprio quando pensi che Al Ewing e Joe Bennett probabilmente non tireranno fuori una nuova, anche peggiore, splash page di body horror in Immortal Hulk, succede qualcosa del genere.
Giga # 1
Immagine: Alex Paknadel, John Lê / Vault Comics
Giga, una nuova serie di Alex Paknadel e John Lê alla John Vault Comics. C’era una volta, i robot giganti usavano la terra come campo di battaglia, e poi un giorno si spensero tutti. Ora i sopravvissuti dell’umanità vivono all’interno dei loro grandi corpi abbandonati e hanno strane religioni e li recuperano per parti e cose. Se suona come il tuo genere di cose, allora questo è un fumetto che dovresti assolutamente prendere. Anche! Ha un protagonista su sedia a rotelle, cosa piuttosto rara per la narrativa post-apocalittica.
Suicide Squad # 10
Immagine: Tom Taylor, Bruno Redondo / DC Comics
Questo solo per dire che Bruno Redondo e Adriano Lucas rendono Suicide Squad una gioia da guardare ogni mese e sarò triste quando sarà finita.
Wynd # 5
Immagine: James Tynion IV, Michael Dialynas / Boom Studios
Parlando di tristezza che sia finita, Wynd – un fumetto fantasy in cui la magia è una metafora dell’identità queer ma è anche pieno di adolescenti queer che hanno una bella cotta l’uno per l’altro – ha avuto un primo arco davvero solido e sono solo arrabbiato che sia non tornerò fino al prossimo maggio.
X of Swords: Stasis # 1
Immagine: Jonathan Hickman, Tini Howard, Pepe Larraz, Mahmud Asrar / Marvel Comics
Questo è Pogg Ur-Pogg. È uno dei portatori di spada che gli X-Men devono combattere. La sua spada è anche chiamata Pogg Ur-Pogg.
Amo Pogg Ur-Pogg.
Criminali sessuali # 69
Immagine: Matt Fraction, Chip Zdarsky / Image Comics
Sex Criminals è arrivato al lieto fine questa settimana. Abbraccia il tuo brimper locale, una volta verificato il consenso entusiasta.
Runaways # 32
Immagine: Rainbow Rowell, Natacha Bustos / Marvel Comics
RUNAWAYS È TORNATO. Questo è il primo numero di Runaways dalla chiusura del Diamond – fammi controllare l’orologio – più di sei mesi fa. Cosa sta succedendo con i ragazzi con difficoltà preferiti da tutti? Sono sconfitti, demoralizzati e stanno rivalutando tutto. Quindi, roba tipica.
Il Dipartimento della Verità # 2
Immagine: James Tynion IV, Martin Simmonds / Image Comics
Una seconda svolta per The Department of Truth, una serie ambientata in un mondo in cui, se un numero sufficiente di persone crede in una teoria del complotto, diventa vero: gli agenti segreti del governo controllano i teorici della cospirazione per assicurarsi che non alterino la realtà. Cole, l’ultimo agente del Dipartimento, ha una relazione personale con una specifica teoria del complotto. Ora sa che il terrore notturno e l’uomo nero impiantato nei suoi ricordi da bambino potrebbero effettivamente diventare reali.