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Il primo grande combattimento di Chainsaw Man è un sanguinoso buffet di orrore zombificato

La battaglia culminante del debutto è un sicuro segno di grandezza a venire

Il primo episodio di Chainsaw Man è un successo inequivocabile. Prodotto dallo studio MAPPA e diretto dall’ex di Jujutsu Kaisen Ryū Nakayama, l’adattamento anime in 12 episodi del manga horror d’azione di Tatsuki Fujimoto definisce perfettamente il tono della serie con la sua bellissima animazione, il ritmo vivace e l’azione ultraviolenta.

Quest’ultima qualità è in piena mostra nel climax del primo episodio della serie, “Dog & Chainsaw”. Nella prima resa dei conti della premiere, Denji si trasforma nell’ibrido uomo-diavolo Chainsaw Man per affrontare il primo grande avversario dello show, lo Zombie Devil.

Questo sarà la norma del corso. Partendo dal manga, la serie si svolge in un 1997 alternativo, in cui l’umanità è predata da una razza di creature soprannaturali conosciute come Devils. L’origine esatta dei Devils è sconosciuta, anche se ciò che è noto è che questi mostri sono manifestazioni di sentimenti ed emozioni negative condivise nel subconscio umano collettivo, simili al fenomeno delle “Maledizione” in Jujutsu Kaisen.

All’inizio dell’episodio, vediamo Denji e il suo cane Pochita Chainsaw Devil dare la caccia a un Tomato Devil prima di interrompere brevemente le conseguenze dell’incontro, con Denji in piedi trionfante in cima al cadavere gigante della creatura in attesa di ordini dal suo capo yakuza. Non è fino all’ultimo terzo dell’episodio, dopo che Denji è stato tradito dai suoi datori di lavoro della yakuza in cambio di un contratto con il cosiddetto potere promettente Zombie Devil, che possiamo vedere Denji completamente libero per entrare in azione.

Un uomo con una motosega arancione che sporge dalla sua testa si lancia nella testa di una gigantesca testa di zombi galleggiante.

Immagine: MAPPA/Crunchyroll

Dopo essere stato catturato da un’orda di masse zombificate, Denji si trasforma per la prima volta nella sua forma di Chainsaw Man: un combattente a torso nudo, con gli occhi gialli, con lame da motosega che sporgono dalla fronte e dalle braccia come un cenobita Hellraiser incrociato con un hardware Home Depot corridoio. Dopo una pausa momentanea, Denji non perde tempo a entrare in azione, sfrecciando oltre la linea difensiva del diavolo zombi di masse ronzanti e spingendosi in avanti per perforare il cranio del diavolo con la sua motosega montata sulla testa e le lame del braccio.

Ci sono tante sequenze di combattimento degne di nota negli anime quante sono le gocce d’acqua nell’oceano. Dal lavoro di Hiroyuki Okiura e Mitsuo Iso sulla sparatoria tra Motoko Kusanagi e il carro armato del ragno in Ghost in the Shell del 1995 a praticamente tutte le sequenze d’azione in Cowboy Bebop e My Hero Academia su cui Yutaka Nakamura ha mai messo le mani, il tratto comune condiviso da quasi, se non da tutti i grandi combattimenti di anime, è una solida direzione dell’animazione e abili animatori chiave a cui è stato affidato il tempo, le risorse e la libertà espressiva per scatenarsi e mettere davvero il proprio stile distintivo in una scena.

Un uomo con la testa e le braccia di una motosega arancione salta verso una gigantesca testa di zombi fluttuante circondata da un petto e un busto senza braccia.

Immagine: MAPPA/Crunchyroll

Il regista Ryū Nakamura, il produttore di animazione Keisuke Seshimo e il regista d’azione Tatsuya Yoshihara hanno riunito animatori capaci per il compito di dare vita a Chainsaw Man, la maggior parte dei quali ha già lavorato su Jujutsu Kaisen e Jujutsu Kaisen 0 o su serie anime e film come One Punch Man, Fire Force, Berserk: The Golden Age Arc e la trilogia di film di Kizumonogatari. Dall’inizio alla fine, il culmine dell’episodio di debutto di Chainsaw Man è un’impresa esemplare di maestria resa possibile solo attraverso una solida produzione e un’attenta pianificazione che consente a questi artisti e animatori di fare ciò che sanno fare meglio: fare merda.

Uno degli scatti più straordinari dell’intero combattimento, e uno che può essere brevemente intravisto nel terzo trailer della serie, è quando Zombie Devil, in un impeto di disperazione indotta dal dolore, afferra Chainsaw Man con uno dei suoi tentacoli interiori per lanciarlo dall’altra parte della stanza e schiantarlo contro una trave di supporto del concerto vicina. È una sequenza straordinaria e dinamica resa possibile da un’abile animazione dei tasti combinata con un’impressionante mappatura 3D della telecamera. La scena nel suo insieme è sbalorditiva se vista in azione e suggerisce sequenze ancora più impressionanti come quella che seguiranno per il resto della stagione.

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