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Gesù non ti ama nel nuovo gioco Io, l’Inquisitore

Chi andrà all’inferno adesso?

Il Gesù in I, L’Inquisitore, non perdona. Lui è tutto il contrario.

Nel nuovo gioco di The Dust SA, giocherai in un mondo in cui Gesù si vendica dei non credenti, invece di concedere loro il perdono per la propria crocifissione. È un concetto selvaggio ed è stato ispirato dai romanzi dell’autore polacco Jacek Piekara. Martedì, gli sviluppatori hanno rilasciato un trailer che mostra quanto possa essere punitivo Gesù.

Il gioco immagina una storia alternativa 1500 anni dopo la crocifissione. In quel momento, invece di morire, Gesù “viene consumato dalla rabbia assoluta” e “si libera e scatena una vendetta violenta su tutti i non credenti”, secondo la pagina Steam del gioco. Ora, gli Inquisitori impongono violentemente la fede.

Interpreterai Mordimer Madderdin, un Inquisitore del Sant’Uffizio, che francamente assomiglia molto alle raffigurazioni che vediamo di Gesù con i suoi lunghi capelli castani. A quanto pare, è incaricato di eseguire misure punitive contro questi non credenti. Mentre giochi esplorerai una terra chiamata Konigstein e vivrai attraverso un “conflitto che deve ancora emergere”.

Il teaser trailer originale mostrava una persona che pregava una croce nella cupa ambientazione medievale del gioco. Il nuovo trailer mostra quanto possa essere brutale e violento questo mondo, mentre una telecamera fa una panoramica di scene che includono persone appese al patibolo e una stanza piena di strumenti di tortura. (Resta da vedere se questa piccola filippica sia sostenuta o meno da Dio Padre.)

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